L’ingresso a Domus Olivae è un lungo viale bordato dagli alberi di un vasto uliveto secolare, al centro del quale si trova la dimora del XVIII/XIX secolo, circondata dagli ulivi ed immersa in un giardino ben curato. L’oliveto, da cui si produce un premiato olio extravergine di oliva, è la vera ragion d’essere della Domus Olivae.
Chiaramonte Gulfi, nel cui territorio è diffusa da secoli l’arte del produrre olio, è molto rinomata per i profumati Extra Vergine, premiati ed esportati ovunque nel mondo. La masseria fu edificata sul finire del XVIII secolo da Romualdo Mattia Lorefice Platamone, VII barone di Mortilla, che fu signore illuminato del feudo ed il quale, a partire dal 1779, iniziò ad impiantare grandi oliveti e vigneti, dotandoli di frantoi e cantine, proprio per produrre l’olio ed il vino, che sin d’allora si esportavano in tutta Europa ed ancora oggi sono le due principali colture della zona.
Oggi Domus Olivae e la tenuta olivicola, che sono una parte dell’antico grande feudo di Mortilla, appartengono - sin dal 2010 - ad un’antica famiglia aristocratica siciliana, che ne ha curato il restauro conservativo, lasciando intatto il fascino originale, pur con delle “concessioni” contemporanee, come la lunga piscina in pietra lavica dell’Etna. La tenuta di 42 ettari, con i suoi 7.500 alberi d’olivo, è coltivata secondo il protocollo dell’agricoltura biologica e l’intero complesso è autosufficiente dal punto di vista energetico: ci pensa il sole a dare energia elettrica ed acqua calda!
Da un arco fortificato, tipico delle masserie siciliane, si accede alla corte principale ornata da palme, limoni, gelsomini e geranei profumati. Dalla corte hanno accesso diretto le Camere dei Limoni, che traggono il nome dagli alberi antistanti. Un portale neoclassico marca l’accesso alla casa padronale ed alle sue tre grandi suites del piano terra, ognuna con un grande salotto, camera da letto matrimoniale e cabina armadio: due di esse hanno l’accesso diretto alla terrazza che si affaccia sul giardino all’italiana.
Tra le suites del pianterreno si trova un salone comune con il soffitto decorato da leggiadri affreschi art-nouveau, da cui pende un grande lampadario di vetro di Murano. Cercando bene tra le pareti della sala d’ingresso, si trova una caratteristica porta a scomparsa, da cui si accede ad una scala in pietra “pece” (tipica della zona) che conduce alla Torre, ma per i meno avventurosi c’è anche un ascensore.
La Torre è una suite con una grande camera da letto matrimoniale ed un balcone panoramico da cui godere la vista del giardino e degli ulivi. Pochi gradini portano al salottino privato con un bagno aggiuntivo ed al delizioso terrazzino privato con la vista sul cortile.
Tutte le camere/suites sono dotate di bagno in camera (con ampia walk-in shower e/o vasca), mini-bar, bollitore con una selezione di the e tisane, telefono diretto, linea cortesia, asciugacapelli, Wi-Fi, climatizzazione. Sono a disposizione degli Ospiti ampi saloni passanti, un raccolto salottino con camino, la grande galleria arredata con varie zone di conversazione e la zona pranzo.
Dalla galleria, dal salone del lampadario e da altri ambienti si può accedere al grande giardino, vera e propria oasi verde, con grandi prati, docce esterne, la pergola e le due grandi piattaforme solarium alle estremità della piscina.
La piscina è pensata anche per veri nuotatori, rivestita in pietra lavica, mantiene l’acqua ad una temperatura confortevole durante tutto l’anno. Dal giardino si gode il panorama dei Monti Iblei e degli splendidi tramonti, due caratteristiche che ne fanno il luogo ideale in cui degustare l’aperitivo!